La cappella di San Biagio
Nel V secolo furono traslate a Verona le spoglie dei martiri Nazaro e Celso, che vennero ospitate da un sacello paleocristiano.
Presso il sacello sorse una comunità benedettina che è rimasta fino al XVIII secolo. L’attuale chiesa, che sostituì quella romanica, risale al 1464.
Numerose le opere di pregio conservate nella chiesa e attribuite a Farinati, Badile, Brusasorzi, Dai Libri, Montagna. Tutta la chiesa riporta negli affreschi e nei dipinti temi legati a S. Biagio a cui è dedicata una cappella, certamente l’ambiente più carico di fascino e di bellezza della chiesa. Cominciata nel 1489, la cappella di S. Biagio presenta una struttura architettonica con un corpo centrale sovrastato da una cupola.