Il sasso dove San Zeno pescava
San Zenetto venne edificata nei pressi di una necropoli romana forse dell’ VIII secolo. Sorgeva nei pressi di un crocevia tra la vie romane Postumia e Gallica, ed ebbe uno sviluppo architettonico complesso a causa di crolli in seguito alle numerose inondazioni dell’Adige.
L’attuale chiesa ha una struttura mista, che risale al XIII secolo.
La reliquia più significativa della piccola chiesa si trova sopra ad un’ara funebre romana del I secolo, ed è il sasso che la tradizione vuole fosse usato da san Zeno per sedersi, mentre pescava vicino all’Adige, a significare la sobrietà della sua vita ma anche come simbolo del mandato evangelico di pescatore di uomini.